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Lecce è la città più bella di tutta la Puglia e ovviamente anche della Penisola Salentina. Varrà la pena non solo alloggiare qui per poter visitare le bellezze artistiche e architettoniche, ma anche per poter godere delle meravigliose spiagge e lidi limitrofi alla città. Di seguito elenchiamo alcune delle località balneari più famose di Lecce!

Torre Chianca

La località balneare di Torre Chianca prende il suo nome dall’antica torre spagnola costruita per proteggere il territorio salentino dalle incursioni via mare! Della località fa parte anche “Lu squeiu” piccolo isolotto davanti la costa di Lecce. Questa zona è parti coralmente famosa per i suoi animati stabilimenti balneari e soprattutto per i siti archeologici che si trovano nei fondali.
Paradiso dunque per i Divers, anche l’isolotto di Lu quei vi farà ammirare grandiosi reperti antichissimi del periodo greco (II sec. a.C.). Dal punto di vista naturalistico la zona è molto interessante anche per la presenza di due bacini chiamati Idume e Fetida, particolarmente suggestivi con le loro sponde di steppa salata, con fitti cannetti, habitat naturale di molte specie di uccelli.

Frigole

Frigole è un’importantissima località balneare nei pressi di Lecce, è addirittura una delle più apprezzate per la tranquillità che si può “respirare”! E’ immersa in un paesaggio veramente stupendo, di natura incontaminata, e le sue spiagge sono lunghe distese di sabbia finissima e dorata.
Le acque sono limpide, cristalline, da far invidia a qualsiasi litorale esotico! Poco lontano dalla spiaggia si trova il bacino di Acquatina: questo specchi di acqua artificiale ospita moltissime specie ittiche che giungono al mare attraverso due canali. Frigole è una località da visitare assolutamente, soprattutto se siete amanti della natura e del relax!

San Cataldo

San Cataldo è la località per eccellenza dove i leccesi vengono a trascorrere le loro giornate al mare. La distanza che la separa dalla città è veramente esigua e molto spesso, durante le domeniche di agosto, si potrà notare un vero e proprio esodo verso questa meravigliosa frazione. La costa è costituita da rocce e sabbia, la folta pineta (facente parte della Riserva Naturale delle Cesine) la separa dall’entroterra. Lo sviluppo di questa zona, come adatta ai bagnanti, si ebbe con la bonifica che venne effettuata agli inizi del novecento. Prima di questa data infatti le zone paludose si estendevano addirittura fino ad Otranto!
Se volete fare una passeggiata anche culturale, San Cataldo possiede un piccolo porto turistico voluto dall’imperatore Adriano, qui è visibile anche un faro e alcuni resti archeologici del vecchissimo porto di Lecce chiamato per l’appunto: “Porto Adriano”.