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La Penisola Salentina si trova a Sud della Puglia, tra i due stupendi mari dell’Adriatico e dello Ionio. È separato dal resto della regione da un punto ideale che si configura in una linea immaginaria tra il Golfo di Taranto e passando per la città messapica di Egnazia (Fasano) arriva fino all’Adriatico.

Il Salento però deve essere considerata più come un’area culturale tanto che i confini non sono effettivamente netti; si possono tracciare dei vertici e dei confini senza però prendere la classificazione troppo alla lettera.  I margini potremmo delinearli tra: Taranto, Pilone, Santa Maria di Leuca.
Va sottolineato che l’estremità orientare è costituita dalla Punta Palascìa (anche definita Capo d’Otranto): punto più vicino all’Albania.

La penisola dal punto di vista geografico è pressoché pianeggiante, pochi sono in effetti i rilievi collinari. Alcuni di questi sono ubicati nella parte settentrionale, ossia nelle Basse Murge e nella zona meridionale, ossia nelle Serre Salentine. A questo punto risulta chiaro che il Salento può essere geograficamente suddiviso in tre zone: quella nord-ovest delle  Murge tarantine e brindisine, quella centrale della Piana Messapica e quella a sud delle Serre Salentine.  Tra la Piana Messapica e le Murge si trova una depressione, conosciuta come Soglia Messapica.

Il paesaggio della penisola salentina presenta molti tratti interessanti. Tutto l’agro salentino è coltivato. Si potranno ammirare delle stupende distese di olivi secolari dai tronchi scavati e dalle forme stranissime. Tutti i poderi sono limitati da caratteristici muretti a secco, cosa che rende la zona veramente molto particolare. A volte è possibile incontrare alcune costruzioni in pietra similissime ai nuraghi sardi.
Tra la campagna si trovano numerose masserie fortificate, che risalgono ai secoli tra il XVI e il XVIII. Sono particolari perché a volte è possibile trovare dei ristoranti o luoghi folkloristici per consumare un buon pasto!

Il mare è la caratteristica più bella di questa zona. Il suo colore è di un blu intenso, se osservato dalle alte scogliere della zona del Mar Adriatico. La costa ionica è molto più dolce, le spiagge sono sabbiose e non ci sono scogliere così alte. Qui si può infatti notare una colorazione delle acque con più sfumature, tendenti al verde smeraldo.

Il clima della penisola salentina è piuttosto umido rispetto al resto della Puglia. Ovviamente la percezione d’umidità aumenta sulla costa, nell’entroterra, dove giace l’Appennino, il clima è più secco. Durante le stagioni estive, nelle zone più meridionali, le temperature sono molto elevate, nelle stagioni invernali invece, le temperature sono miti ma ovviamente le precipitazioni sono abbondanti e il vento soffia freddo e imperterrito.